Il fornetto elettrico per pizza non dovrebbe mancare mai nelle nostre cucine: quanto meno se si è decisi a preparare in casa anche questo genere di pietanza e, soprattutto, se non si ha poi molto tempo a disposizione per stare dietro ai fornelli.
Questo apparecchio infatti ci consente di raggiungere risultati molto vicini a quelli che otterrebbe un professionista (molto peso hanno ovviamente anche gli ingredienti, la qualità della pasta ed il tipo di lavorazione) ed in tempi anche molto rapidi. Insomma: perché rinunciare a questa possibilità?
Vediamo allora quali sono i segreti per scegliere un buon prodotto capace di garantirci scorpacciate di pizze e delle gran belle figure con amici e parenti invitati al nostro umile desco…
I 5 migliori fornetti elettrici per pizza 2022 che ho testato
1) Breston Viva l’Italia
Sei in cerca di un fornetto per pizza che abbia un design allegro ed accattivante? Vuoi acquistare un elettrodomestico che funzioni bene e che faccia anche arredo? Posso consigliarti il Breston Viva l’Italia. Questo articolo si caratterizza per la sua forma rotonda e per il rosso smagliante della sua scocca.
All’interno si compone di due piastre antiaderenti capaci di riscaldarsi contemporaneamente o in maniera alternata. Ho trovato utile ed interessante inoltre l’opzione che consente di aprire il fornetto a 180° per trasformarlo in una griglia di cottura. Grazie a Breston Viva l’Italia ho portato in tavola in tempi rapidissimi pizze surgelate, carni, stuzzichini e piadine.
Pro: design intelligente ed accattivante, versatilità, diversi settaggi disponibili, piastre antiaderenti, riscaldamento veloce, ricettario incluso, facilità di gestione, buon rapporto qualità/prezzo
Contro: cavo d’alimentazione corto
2) Royal Catering RCPO 2000 1PE
Se invece desideri acquistare un fornetto di alto livello ti suggerisco l’opzione Royal Catering RCPO20001PE. Questo prodotto ti permetterà di cuocere in tempi ultrarapidi non soltanto le solite pizze surgelate che tutti teniamo in freezer, ma anche le pizze home made fresche d’impasto. Ho molto apprezzato la scelta progettuale di collocare all’interno dell’apparecchio una piastra in pietra che, diciamoci la verità, regala alla pizza tutto un altro sapore.
Ciò perché il calore prodotto dalle resistenze viene distribuito in maniera uniforme all’interno del vano cottura. Altro elemento che devo sottolineare infine è la capacità del fornetto Royal Catering RCPO20001PE di raggiungere i 350°C, temperatura ideale per sfornare la pizza perfetta.
Pro: prodotto semi-professionale, cottura veloce, versatilità, piastra in pietra refrattaria, distribuzione uniforme del calore, possibilità di raggiungere altissime temperature
Contro: prezzo
3) Spice Caliente
Spice Caliente è veramente un ottimo prodotto. La mia convinzione nasce dal fatto che la scelta dei progettisti di dotare l’apparecchio di un piano cottura realizzato in pietra refrattaria e di una calotta interna in acciaio sia azzeccatissima. Ti posso garantire infatti che le pizze cotte all’interno di questo elettrodomestico sembrano uscite da un forno a legna.
Ciò è vero a prescindere dal tipo di pizza che sceglierai di portare in tavola. Spice Caliente può restituirti delle ottime pietanze in non più di 5 minuti di attività. Perché parlo di pietanze e non soltanto di pizza? Beh, perché all’interno del fornetto potrai cuocere anche tortine salate, frutta secca e carne.
Pro: piastra in pietra refrattaria, calotta in acciaio, cottura veloce, versatilità, buon rapporto qualità/prezzo
Contro: niente da segnalare
4) Klarstein Vesuvio Pro
Forse esteticamente non sarà il più bello dei forni elettrici per pizza, ma ti garantisco che Klarstein Vesuvio Pro fa benissimo il suo lavoro. All’interno del vano cottura potrai raggiungere temperature comprese tra i 65°C ed i 300°C dopo appena qualche secondo dall’accensione. La pizza andrà infornata su una griglia corredata da impugnatura termoisolata ed ergonomica.
A volerla dire tutta, sappi che ad essere termoisolato è l’apparecchio nella sua interezza che, non a caso, vanta una doppia parete. Facile da pulire e da gestire in generale, Klarstein Vesuvio Pro è completamente realizzato in acciaio inox. Un difetto? Sicuramente il prezzo tutt’altro che abbordabile.
Pro: ampio range di temperature raggiungibili, velocità di riscaldamento, design funzionale ed intelligente, facilità di gestione, materiali di livello
Contro: design spartano, prezzo
5) Ariete Pizza
Ottimo è infine anche il fornetto Ariete Pizza. Questo prodotto, peraltro molto economico, mi intriga per via della sua piastra in pietra refrattaria che, una volta riscaldatasi, raggiunge senza grossi problemi i 400°C. Anche stavolta il risultato finale sarà molto vicino a quello garantito dai forni a legna e, posso assicurartelo, nemmeno i palati più raffinati avranno da obiettare.
La pizza, fatta in casa o surgelata che sia, verrà servita in non più di 4 minuti. Ma non è ancora tutto. Come ho avuto modo di verificare personalmente, grazie al tuo Ariete Pizza, potrai cuocere golosissime quiche, toast, panzerottini e quant’altro o, all’occorrenza, riscaldare degli avanzi.
Pro: materiali di qualità, possibilità di raggiungere altissime temperature, versatilità, cottura veloce, ottimo rapporto qualità/prezzo
Contro: niente da segnalare
Scegliere un fornetto elettrico per pizza: come si fa?
Sono tante le caratteristiche che un buon fornetto elettrico per pizza dovrebbe possedere per dimostrarsi all’altezza delle pretese di un italiano medio: del resto gli inventori di questo straordinario piatto esportato un po’ in tutto il mondo sono abbastanza esigenti in proposito!
Vorremmo precisare però che quanto qui di seguito riportato sarà riferibile soltanto a modelli ad uso domestico e che quindi escluderemo a priori da questa lista parametri e livelli di misurazione attribuibili a categorie professionali.
Tale scelta è motivata dal fatto che difficilmente un utente medio potrebbe acquistare un forno elettrico per pizza ad uso professionale: ingombro e costo dell’apparecchio rappresentano per tutti due grossi deterrenti.
Non ci occuperemo in questa sede nemmeno di prodotti alimentati a legna, a gas o in qualsiasi altra maniera: al momento ci interessa esaminare soltanto la categoria funzionante elettricamente, forse in assoluto la più gettonata anche tra i normali consumatori. Bando quindi alle ciance ed iniziamo finalmente ad analizzare tutte le caratteristiche che questo piccolo elettrodomestico dovrebbe possedere per soddisfarci a dovere:
Tipologia
Sono essenzialmente due le tipologie di fornetto elettrico per pizza ad oggi conosciute e commercializzate. Le differenze tra loro sono da ricercarsi nelle caratteristiche strutturali e nel tipo di funzionamento. Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda il primo di questi due aspetti, la struttura, diremo che esistono prodotti dal design rettangolare ed oggetti più avvolgenti e bombati.
Nel primo caso saremo spesso in presenza di due ripiani e quindi avremo la possibilità di cuocere contemporaneamente almeno due pizze. Nel secondo invece gli spazi a nostra disposizione saranno notevolmente ridotti e difficilmente si potrà cuocere più di una pizza per volta. Un fornetto rettangolare quindi lavora in maniera piuttosto pratica ed è capace di garantire sempre una cottura uniforme.
Il forno a guscio è forse un po’ meno versatile, fosse solo per il fatto che non può ospitare più di una pizza alla volta, ma si rivela anche molto più veloce rispetto al diretto rivale, per così dire, e comunque in grado di garantire una temperatura omogenea agli alimenti in cottura. Quale opzione preferire?
Beh, non esiste un modello in assoluto migliore rispetto all’altro: non necessariamente il fornetto rettangolare sarà più efficiente di quello a guscio e viceversa. Il suggerimento in questo caso è quindi quello di scegliere in base alle proprie esigenze ed al numero di familiari normalmente presenti in casa.
Inoltre si tenga in considerazione anche il fatto che in genere i forni bombati sono un po’ più economici. Non ci siamo dimenticati che avevamo fatto del funzionamento un altro criterio di distinzione tra i fornetti elettrici rettangolari e quelli a guscio. Tuttavia, per praticità, esamineremo in seguito questo aspetto della questione.
Materiali: i materiali, soprattutto per quanto riguarda i ripiani dell’oggetto, hanno una certa importanza. Normalmente si utilizzano allo scopo le pietre ollari, radianti o refrattarie. Esse hanno la caratteristica di diffondere il calore in maniera omogenea contribuendo ad una buona cottura della pizza. L’esterno dei forni qui in esame invece sarà spesso realizzato in metallo a prescindere dal fatto che ci si orienti su un modello piuttosto che su un altro.
Funzionamento
Se si volesse classificare il prodotto in esame in funzione del funzionamento, potremmo individuare essenzialmente tre diversi tipi di forni. Di norma i prodotti a guscio possono avere resistenza a serpentina o in pietra, mentre i modelli rettangolari constano in genere di una doppia resistenza ad alimentazione elettrica.
Si tratta in effetti di dettagli un po’ più tecnici rispetto a quelli forniti nel resto della lista, ma è comunque importante capire sino in fondo cosa si compra. Proveremo quindi a semplificare parecchio le informazioni utili a tale scopo. Nel primo caso avremo una resistenza collocata nella parte alta della campana.
Il calore che la attraversa man mano si diffonderà quindi per tutto il corpo dell’oggetto sino a raggiungerne la base. In certi casi in questi forni saranno presenti anche un paio di resistenze. Dato che, come abbiamo visto, i forni a guscio hanno spesso dimensioni molto compatte, la temperatura desiderata verrà così raggiunta in tempi molto brevi.
A volte una doppia pietra può celare la presenza di una serpentina. In questi casi saremo davanti ad un prodotto versatile, adatto a cuocere ben altro oltre che la pizza. I modelli a guscio offrono infine anche l’alternativa della pietra rimovibile che consente all’utente di utilizzare il prodotto anche sul gas di casa (soluzione comunque poco pratica dato che la cottura verrà in ogni caso completata all’interno del forno). I forni rettangolari infine, montano una doppia resistenza.
Le due serpentine lavoreranno congiuntamente per garantire all’utente la cottura omogenea dei prodotti qui messi a cuocere. Anche in questo caso non possiamo dire che un approccio sia in assoluto migliore rispetto all’altro: spetterà all’utente quindi scegliere tra le varie soluzioni proposte basandosi anche su ulteriori criteri di selezione. In questa sede possiamo comunque affermare che statisticamente l’opzione più diffusa è la prima, ossia quella del forno a guscio dotato di resistenza a serpentina o in pietra.
Temperature
Sino a qualche tempo fa la pizza home made veniva unanimemente giudicata buona ma non eccezionale. Questo perché per quanto gli ingredienti fossero di buona qualità e per quanto l’impasto fosse eccellente, la temperatura di cottura assicurata dai nostri forni, quelli che tutti abbiamo in casa, non raggiungeva nemmeno lontanamente quella sviluppata dalle apparecchiature professionali.
Tanto per rendersi conto della situazione si tenga presente che mentre i nostri elettrodomestici non superano la soglia dei 250°, un normale forno a legna arriva ben oltre i 450° mentre un prodotto elettrico professionale raggiunge in media i 300°. Certo, a questo elemento bisognerebbe aggiungere anche la rilevanza che può avere l’ampiezza della camera e, conseguentemente, la diffusione più o meno omogenea del calore, ma non vorremmo scendere troppo nei dettagli, almeno non in questa sede.
Ci basta quindi sapere per il momento che i fornetti elettrici a guscio possono in media raggiungere anche i 400°, mentre i forni rettangolari non superano di solito i 300°. Ovviamente maggiori saranno le temperature a cui potremo ambire e migliore sarà il sapore della nostra pizza oltre che più rapido il tempo di cottura.
Importante è inoltre accertarsi che il prodotto che ci si accinge ad acquistare offra la possibilità di regolare la temperatura secondo le proprie esigenze e, perché no, sia corredato da un termostato interno che ci agevoli un po’ le operazioni.
Ingombro e capienza
L’ingombro esterno di un fornetto è chiaramente diverso a priori tra un prodotto rettangolare ed uno a guscio. Si tenga infatti presente che normalmente gli elettrodomestici dal design squadrato sono più semplici da piazzare sul top della cucina o all’interno dei pensili dato che consentono di ottimizzare al massimo gli spazi a nostra disposizione. Acquistando un prodotto dalla forma rettangolare ci troveremo davanti ad un oggetto sicuramente più capiente che consentirà di sfruttare dai 15 ai 30 litri di camera di cottura.
Un prodotto bombato invece non avrà una capienza ben definibile o, quanto meno, più che sui litri di volume essa sarà in qualche modo misurata sulla base delle dimensioni, e quindi essenzialmente sul diametro, della pizza che sarà possibile infornare. I prodotti attualmente in commercio appartenenti a quest’ultima categoria consentono di cuocere impasti il cui diametro oscilli dai 25 ai 32 centimetri.
Potenza
A prescindere dal fatto che si opti per un fornetto rettangolare o per un prodotto a guscio, in genere la potenza sviluppata da questi elettrodomestici si attesterà sempre sui 1200/1400 W. Questo perché il wattaggio in simili casi non influisce poi più di tanto sulle temperature raggiungibili. Come abbiamo visto in precedenza infatti molto dipende dal tipo di resistenza sfruttata dall’elettrodomestico, dai materiali di realizzo e dall’ampiezza della camera di cottura.
Funzioni
Sono varie le funzioni che è possibile trovare in un fornetto elettrico. Tra le più utili ricordiamo in questa sede il timer programmabile, spesso collegato anche ad allarmi acustici o visivi, e la presenza di comandi a manopola.
Facilità di manutenzione
E’ chiaro che un fornetto elettrico necessiterà di manutenzione e che la manutenzione da effettuare passerà essenzialmente dalla buona abitudine di ripulire per bene il dispositivo subito dopo ogni utilizzo.
Per far ciò basterà, almeno nella maggior parte dei casi, trattare la pietra con panni umidi (ovviamente non appena si sarà un po’ raffreddata), questo almeno nel caso dei modelli a guscio. I forni rettangolari invece andranno trattati un po’ come i normali forni elettrici utilizzando magari dei prodotti che evitino le incrostazioni e la formazione di cattivi odori.
Accessori
Non sono poi molti gli accessori che potremmo trovare nel package di un fornetto elettrico per pizza. Con una certa facilità nella confezione verranno inclusi la pala utile ad estrarre la pietanza, qualche teglia forata da utilizzare magari per cuocere le castagne o simili ed un piccolo tagliere in legno, almeno per quanto riguarda i modelli bombati.
I forni rettangolari invece verranno spesso corredati da leccarde e/o griglie. In ciascuno dei due casi non mancheranno infine il libretto delle istruzioni ed il ricettario.